Schede sintetiche
Tutte le Schede per data decrescente di discussione (suddivisione per Area, nei sottomenù)
PubbliTesi - La Tesi
Segni e sintomi di disordini temporomandibolari nel paziente in crescita affetto da artrite idiopatica giovanile
Scheda Sintetica
Autore: Giuliana Caserta
Relatore: Patrizia Defabianis
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Data di Discussione: 12/04/2010
Voto: 106
Disciplina: Odontoiatria pediatrica
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: Reparto di Immunologia e Reumatologia, Prof.Tovo dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
Settori Interessati: Odontoiatria pediatrica, pediatria
Descrizione:
Il coinvolgimento dell’ATM è frequente nei bambini affetti da AIG e può portare a importanti conseguenze morfologiche e funzionali sull’apparato stomatognatico, come la micrognazia (30%) e la malocclusione (69%). Nonostante queste importanti complicanze il coinvolgimento dell’ATM rimane una della condizioni meno diagnosticate e meno trattate dell’AIG. La diagnosi è resa difficile dalla scarsa sintomatologia clinica associata all’interessamento dell’ATM e porta spesso ad un ritardo diagnostico in questi pazienti.
Da queste premesse è nato il nostro studio che ha analizzato un campione di pazienti affetti da AIG seguiti presso il nostro reparto di Odontoiatria Pediatrica ( Dental School – Prof.ssa P.Defabianis) e presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita (Reparto di Immunologia e Reumatologia, Prof. Tovo).
Lo scopo di questa tesi è stato quello di studiare la frequenza, le caratteristiche del coinvolgimento dell’ATM e di intercettare i pazienti con patologia articolare, per valutar ...
Grado di Innovazione:
Innovativa per la descrizione delle caratteristiche del coinvolgimento dell’articolazione temporomandibolare nell’AIG.
PubbliTesi - La Tesi
Prognosi ed esiti a lungo termine del disturbo ossessivo compulsivo
Scheda Sintetica
Autore: David De Cori
Relatore: Giuseppe Maina
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 29/03/2010
Voto: 108
Disciplina: Psichiatria
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Psichiatria, Sanità Pubblica
Descrizione:
Lo scopo di questa tesi è di esporre e discutere le conoscenze attuali sulla prognosi e gli esiti a lungo termine del Disturbo Ossessivo Compulsivo. Lo studio sperimentale presenta i risultati di uno studio prospettico e naturalistico di follow-up, della durata di 15 anni, condotto su un campione di 250 pazienti.
Grado di Innovazione:
A mio giudizio le conclusioni della tesi sono particolarmente innovative perchè contraddicono importanti correnti della Letteratura scientifica che tendono a considerare il disturbo analizzato come quasi esclusivamente cronico.
PubbliTesi - La Tesi
Disturbi pervasivi dello sviluppo e patologie infiammatorie intestinali. Contributo casistico
Scheda Sintetica
Autore: Nicoletta Spagna
Relatore: Marina Gandione
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 29/03/2010
Voto: 104
Disciplina: Neuropsichiatria Infantile
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Gli scopi dello studio presentato nella tesi sono stati: la valutazione clinica e strumentale di eventuali patologie infiammatorie gastrointestinali in bambini con Disturbo Pervasivo di Sviluppo e sintomatologia gastroenterica e il monitoraggio delle variazioni comportamentali e gastrointestinali dopo un anno di terapia con dieta priva di proteine del latte e del grano e farmaci indicati dalle linee guida delle Inflammatory Bowel Diseases.
Sono stati eseguiti su tali pazienti esami ematochimici, delle feci ed, in alcuni casi, endoscopici (EGDS e Colonscopia con biopsie multiple) per individuare la presenza di infiammazione, allergie, malassorbimento e lesioni macro e microscopiche a livello dell’intero tratto digerente; le valutazioni comportamentali sono state eseguite all’inizio della terapia e dopo 1 anno, con due scale apposite per l’Autismo, la CARS e la ECAR-T.
Grado di Innovazione:
A parer mio, tale Tesi da’ un’importante contributo innovativo all’approccio diagnostico e terapeutico della patologia autistica, poichè si ha una visione multi-professionale integrata della malattia.
PubbliTesi - La Tesi
Studio morfologico e funzionale sulla Corioretinopatia Sierosa Centrale
Scheda Sintetica
Autore: Alessandro Reineri
Relatore: Federico Maria Grignolo
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 24/03/2010
Voto: 103
Disciplina: Oftalmologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Sono stati esaminati 31 occhi di 24 pazienti affetti da CSC cronica. Sono stati eseguiti OCT, microperimetria ed autofluorescenza e sono stati paragonati i dati di sensibilità con i dati morfologici: nelle zone con ipoautofluorescenza è stato trovato nel 60% dei punti esaminati, uno scotoma assoluto mentre nelle zone di iperautofluorescenza è stato trovato uno scotoma relativo con sensibilità inferiore a 16 dB. Nelle zone con un aumentato spessore retinico è stato trovato uno scotoma relativo e questo dimostra la diretta correlazione tra danni anatomici studiati con OCT e autofluorescenza e diminuita sensibilità retinica studiata con la microperimetria.
Altri articoli...
- Lichen Sclerosus vulvare: valutazione dell’evoluzione oncogena
- La riparazione delle lesioni osteocondrali mediante nuova tecnica one stage: studio in vitro e in vivo su modello animale
- Studio prospettico sull’incidenza di infezioni ospedaliere in una popolazione pediatrica sottoposta ad intervento di neurochirurgia
- La regolazione metabolica della secrezione di ghrelin nell’uomo in condizioni fisiologiche