Schede sintetiche
Tutte le Schede per data decrescente di discussione (suddivisione per Area, nei sottomenù)
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Analisi della distribuzione regionale dell’iperinflazione tidalica in pazienti con Acute Respiratory Distress Syndrome sottoposti a ventilazione protettiva ed a tecniche di rimozione extracorporea di CO2
Scheda Sintetica
Autore: Carlo Maria Bertalotti
Relatore: Pierpaolo Terragni
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 07/07/2008
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Anestesia e Rianimazione
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
È stato dimostrato che la ventilazione meccanica protettiva non garantisce la protezione dalla iperinflazione tidalica in tutti i pazienti ARDS. Questo studio si propone di analizzare la distribuzione dei volumi ventilatori nei pazienti sottoposti a ventilazione protettiva secondo protocollo ARDSNet e di valutare quantitativamente la distribuzione topografica dei volumi di polmone iperinflato, normalmente areato, poco aerato e non aerato. Inoltre, si propone di analizzare la distribuzione topografica dei volumi ventilatori prima e dopo l’utilizzo di una procedura di riduzione del volume corrente associata a rimozione extracorporea della CO2 al fine di garantire ulteriore protezione dal danno da iperinflazione polmonare.
Grado di Innovazione:
Per la prima volta è stata realizzata non solo un’analisi topografica della distribuzione dei volumi respiratori in polmoni di pazienti con ARDS, ma è anche stato dimostrato strutturalmente e non solo clinicamente l’efficacia di sistemi di rimozione extracorporea della CO2.
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Nuove tecniche di supporto extracorporeo per il bridge al trapianto di polmone
Scheda Sintetica
Autore: Alessandra Cena
Relatore: Vito Marco Ranieri
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 07/07/2008
Voto: 110
Disciplina: Terapia intensiva e Anestesiologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Pier Paolo Terragni
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Terapia intensiva, cardiochirurgia, chirurgia toracica, coordinamento nazionale trapianti
Descrizione:
Secondo i dati della World Health Organization (WHO), le patologie polmonari sono la 3° causa di morte nei Paesi sviluppati. Il trapianto polmonare è attualmente considerato una valida strategia per migliorare la qualità di vita e prolungare la sopravvivenza , di conseguenza il numero di pazienti in lista d’attesa è in continuo aumento parallelamente alla proporzione di pazienti high urgency (HU). Nell’anno 2000 le procedure HU erano il 10%, nel 2007 sono diventate il 60% delle totali eseguite.
I pazienti HU spesso necessitano di ventilazione meccanica, nonostante in molti centri venga considerato controindicazione per il trapianto.
La sperimentazione clinica si è svolta nel periodo compreso tra Ottobre 2005 e Maggio 2008 presso il Dipartimento di Anestesia e Rianimazione 3 dell’Ospedale San Giovanni Battista di Torino.
L’obiettivo di questo studio è valutare l’efficacia di nuove tecniche extracorporee di rimozione di CO2 nel bridge al trapianto: senza pompa: iLA-NovaLung, con pompa ...
Grado di Innovazione:
Particolarmente innovativa nell’ambito del trattamento dell’insufficienza respiratoria nel pre trapianto di polmone. Unica esperienza italiana dell’utilizzo di tecniche di decapneizzazione extracorporea nel bridge al trapianto di polmone.
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La Radioterapia ad Intensità Modulata nel carcinoma della prostata ad alto rischio: dalla evoluzione tecnologica alla modulazione biologica
Scheda Sintetica
Autore: Barbara Baiotto
Relatore: Umberto Ricardi
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 07/07/2008
Voto: 106
Disciplina: Radioterapia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
In questo lavoro è stata valutata la fattibilità tecnica e clinica dell’utilizzo della IMRT con Simultaneous Integrated Boost (SIB) per erogare simultaneamente alte dosi alla loggia prostatica con moderato ipofrazionamento, e ai linfonodi pelvici con frazionamento convenzionale. Tra Novembre 2005 e Maggio 2008, 17 pazienti candidati a RT esclusiva e un paziente candidato a RT post-operatoria sono stati trattati, presso l’Istituto per la Ricerca del Cancro di Candiolo, sulla intera pelvi (mediana 53 Gy) e boost simultaneo sulla loggia prostatica (mediana 73.2 Gy) con moderato ipofrazionamento (2.2 Gy/fraz). In accordo alla recente letteratura, abbiamo assunto un valore del rapporto a/b pari a 3 Gy, ai fini del calcolo della Biological Equivalent Dose. L’età mediana dei pazienti è 67 anni; 6 pazienti hanno ricevuto OT neoadiuvante e concomitante e 10 anche adiuvante, per una durata media di 10 mesi. Il valore mediano del PSA iniziale alla diagnosi era di 28.5 ng/ml; 5 pazienti presentava ...
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Efficacia e sicurezza di un nuovo sistema a basso flusso veno-venoso di rimozione extracorporea di CO2 nell’insufficienza respiratoria: prime esperienze italiane a confronto
Scheda Sintetica
Autore: Melania Barberis
Relatore: Pierpaolo Terragni
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 07/07/2008
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Anestesia e Rianimazione
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
La tesi descrive l’esperienza realizzata da diversi centri italiani nell’applicazione nella pratica clinica di una tecnica di rimozione extracorporea di anidride carbonica tramite un dispositivo veno-venoso con pompa nei casi d’insufficienza respiratoria ipercapnica con acidosi respiratoria. Nei centri partecipanti sono stati realizzati 20 casi di decapneizzazione per un totale di 1757 ore complessive di trattamento extracorporeo. Nel reparto di Terapia Intensiva del Prof. Ranieri dell’ospedale S.G. Battista di Torino sono stati arruolati nello studio 11 pazienti trattati con decapneizzazione. La tecnica nella sua applicazione si è rivelata sufficientemente sicura ed efficace.
Grado di Innovazione:
A mio giudizio, particolarmente innovativa poichè descrive una tecnica che si è dimostrata valida nella ventilazione protettiva in corso di ARDS.
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