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Fistole artero-venose dialitiche: monitoraggio radiologico e trattamento interventistico

Scheda Sintetica

Autore: Chiara Comelli
Relatore: Giovanni Gandini
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 16/10/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Radiologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: radiologia interventistica

Descrizione:
Una valida alternativa al confezionamento chirurgico di una nuova fistola artero-venosa (FAV) è rappresentata dall’angioplastica percutanea transluminale (PTA), trattamento efficace e ripetibile, in grado di ridurre il tasso di trombosi e la conseguente perdita precoce dell’accesso emodialitico. Sebbene la PTA eseguita con cateteri da angioplastica di tipo tradizionale sia efficace per la maggior parte delle stenosi, alcune di queste non rispondono al trattamento standard.
Negli ultimi anni si sono sviluppate nuove tecniche e nuovi devices per trattare le stenosi/restenosi resistenti delle FAV dialitiche. L’intento di questo studio è quello di inserire, nel panorama dei molteplici studi al riguardo, la casistica degli ultimi 16 mesi della Divisione di Radiologia Interventistica dell’Ospedale San Giovanni Bosco (Torino), con una particolare attenzione ai devices ad alta pressione (nel nostro caso Conquest, Bard) ed alla possibilità di effettuare un preliminare bilancio costo/beneficio ...

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Drenaggi biliari percutanei transepatici: valutazione degli ultimi 1000 casi consecutivi

Scheda Sintetica

Autore: Giulio Salmè
Relatore: Giovanni Gandini
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 16/10/2006
Voto: 107
Disciplina: Diagnostica per Immagini
Tipo di Tesi: di Ricerca
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Settore Medico Radiologico-Interventistico

Descrizione:
Presso il nostro Istituto è stato condotto uno studio retrospettivo sui drenaggi biliari percutanei transepatici. In questo lavoro sono stati presi in esame gli ultimi 1000 pazienti che hanno beneficiato di questo trattamento percutaneo. Cronologicamente lo studio analizza un periodo della durata di cinque anni (2001-2006). Il lavoro è stato incentrato sull’analisi, la classificazione ed il confronto con la letteratura, delle complicanze dei drenaggi biliari e della procedura di posizionamento. Lo studio conferma i risultati già esistenti in letteratura per quello che concerne le numerose indicazioni sia a scopo palliativo che a scopo terapeutico. In parte apre una nuova possibile applicazione per l’utilizzo di una tecnica ormai consolidata: il drenaggio biliare pre-operatorio.

Grado di Innovazione:
E’ innovativa per il numero di casi analizzati, poichè in letteratura non esiste uno studio in merito con una casistica tanto ampia, che sia relativa ad un grande Centro di Riferimento.

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INFANT AT/RT-PNET: due tumori embrionali a confronto

Scheda Sintetica

Autore: Erica Romano
Relatore: Ugo Ramenghi
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 12/10/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Pediatria
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Enrico Madon
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
In questo studio è stata valutata una casistica monoistituzionale composta da 12 pazienti, con diagnosi istologica di Tumore Atipico Teratoide Rabdoide e di Tumore Neuroectodermico Primitivo. Gli obiettivi proposti sono quattro:valutazione e correlazione dei dati clinico-terapeutici dei singoli pazienti con l’andamento della malattia; rivalutazione delle differenze diagnostiche istologiche tra PNETs e AT/RT; utilizzazione di metodiche di citogenetica molecolare (FISH) per la ricerca di aberrazioni cromosomiche a carico del cromosoma 22 nei pazienti affetti da AT/RT; valutazione di programmi terapeutici differenziati per le singole entità nosologiche correlate ad una prognosi differente.

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Il carcinoma delle vie biliari. Impatto del trattamento medico in una casistica di 56 pazienti e ipotesi di sviluppo di nuove terapie a bersaglio molecolare

Scheda Sintetica

Autore: Paola Panero
Relatore: Massimo Aglietta
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 12/10/2006
Voto: 109
Disciplina: Oncologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo
Settori Interessati: oncologia, gastroenterologia, biologia molecolare

Descrizione:
Negli ultimi anni si è osservato un aumento di incidenza dei tumori delle vie biliari, tuttavia le opzioni terapeutiche restano limitate. Gli obiettivi del lavoro sono due, il primo è valutare l’efficacia dei trattamenti medici effettuati sulla storia naturale della neoplasia. Il secondo è quello di ipotizzare lo sviluppo di nuove terapie a bersaglio molecolare, attraverso una maggiore conoscenza della biologia tumorale e l’identificazione di bersagli molecolari patogenetici suscettibili di un blocco selettivo attraverso terapie mirate