Schede sintetiche
Tutte le Schede per data decrescente di discussione (suddivisione per Area, nei sottomenù)
PubbliTesi - La Tesi
Trapianto di fegato per Epatite C: ruolo dell’immunosoppressione sulla recidiva di malattia
Scheda Sintetica
Autore: Giorgia Rizza
Relatore: Mauro Salizzoni
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 24/10/2006
Voto: 104
Disciplina: Chirurgia generale e trapianto di fegato
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Lo studio si è occupato di valutare il ruolo della terapia immunosoppressiva (ciclosporina versus tacrolimus) nell’influenzare l’insorgenza della recidiva epatitica nei pazienti trapiantati per cirrosi scompensata HCV relata.
PubbliTesi - La Tesi
Studio multicentrico sulle modalità di follow-up nelle pazienti trattate per carcinoma dell’endometrio
Scheda Sintetica
Autore: Stefania Perotto
Relatore: Paolo Zola
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 24/10/2006
Voto: 105
Disciplina: Ginecologia e Ostetricia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Lo studio multicentrico oggetto della tesi si propone di valutare l’efficacia dell’utilizzo di test diagnostici sistematici nel corso di follow up in pazienti sottoposte a terapia primaria per carcinoma dell’endometrio. Lo studio oggetto della presente tesi ha previsto l’arruolamento di pazienti trattate per neoplasia del corpo dell’utero e incorse in recidiva in 6 centri italiani: dipartimento di Ginecologia e Ostetricia dell’ Università degli studi di Torino, Pisa, Brescia, Milano Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore ed Istituto Nazionale Tumori di Milano.
Lo studio multicentrico è stato condotto con un disegno retrospettivo e i dati raccolti mediante data-base relazionale condiviso dai partecipanti allo studio.
PubbliTesi - La Tesi
L’emicrania come fattore di rischio per la preeclampsia: studio prospettico
Scheda Sintetica
Autore: Francesca Ambrogio
Relatore: Chiara Benedetto
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 24/10/2006
Voto: 101
Disciplina: Ostetricia e Ginecologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
La preeclampsia (PE) può avere un forte impatto sulla morbilità materna e perinatale ed è una delle principali cause di morte materna. L’emicrania colpisce circa il 30% delle donne in età fertile. Entrambe le patologie presentano alterazioni della funzionalità vascolare. Lo studio prospettico di coorte, su 570 gravide, ha valutato la possibile associazione fra emicrania e PE e se l’emicrania può essere fattore di rischio per lo sviluppo di PE. E’ emersa una stretta correlazione fra cefalea e sviluppo di ipertensione gestazionale/ PE: tale patologia presenta nelle cefalalgiche un fattore di rischio relativo quasi pari a 5. Si ipotizza una correlazione fra teoria neurovascolare dell’emicrania e alterazioni vascolari del trofoblasto che portano ad una alterazione della placentazione ed allo sviluppo di ipertensione gestazionale e PE.
PubbliTesi - La Tesi
Il disturbo ossessivo-compulsivo in pazienti ospedalizzati: studio retrospettivo su cartelle cliniche del periodo 1968-2003
Scheda Sintetica
Autore: Giovanni Francesco Asinari
Relatore: Filippo Bogetto
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 24/10/2006
Voto: 107
Disciplina: Psichiatria
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Giuseppe Maina
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Lo scopo di questa tesi è approfondire e discutere il problema della ospedalizzazione del paziente ossessivo-compulsivo (DOC). Nel primo capitolo vengono esposte le conoscenze più aggiornate sul disturbo ossessivo-compulsivo. Nel secondo capitolo viene riportata una revisione della letteratura riguardante il ruolo del ricovero ospedaliero nel trattamento del DOC. Nel terzo capitolo sono presentati i risultati di una ricerca clinica sperimentale, condotta presso il Servizio per i Disturbi Depressivi e d’Ansia del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino, volta ad indagare le differenze significative tra due campioni di pazienti affetti da DOC trattati in regime esclusivamente ambulatoriale e in regime ospedaliero.
Altri articoli...
- Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo ad esordio precoce: forme familiari e forme autoimmuni
- Disturbo ossessivo compulsivo e sintomi neurologici: gli anticorpi anti sistema nervoso centrale
- Quanto sono distanti i dialetti dall’italiano? Un’applicazione della lessicostatistica
- Rebreathing dell’anidride carbonica durante la ventilazione con il casco: confronto fra ventilatori da terapia intensiva e ventilatori a turbina