PubbliTesi - La Tesi
Studio, sviluppo e confronto di algoritmi di allocazione dinamica della capacità di banda nell’ uplink in reti satellitari con garanzie di QoS

Scheda Sintetica

Autore: Giovanni Stellato
Relatore: Francesco Delli Priscoli
Università: Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Facoltà: Facoltà di Ingegneria
Corso: Laurea Spec. in Ingegneria Informatica
Data di Discussione: 18/12/2006
Voto: 107
Disciplina: Informatica/telecomunicazioni
Tipo di Tesi: Sperimentale e di Ricerca
Altri Relatori: Co-relatore(ing.Gianfranco Santoro)
Lingua: Inglese/Italiano
Grande Area: Area Scientifica
In Collaborazione con: Alenia Space, Telespazio, B2I, Hispasat, Sintef
Settori Interessati: Telecomunicazioni, informazione, servizi

Descrizione:
Questa tesi analizza alcune delle problematiche trasmissive per l’utilizzazione efficiente della banda satellitare nell’uplink dal lato utente. In particolare sono analizzate le problematiche di una gestione completamente dinamica della banda disponibile, basate su richieste e rispondenti a standard specifici di QoS. Vengono quindi implementati due algoritmi di gestione dinamica della banda il cui le richieste sono fatte adottando dei meccanismi predittivi attraverso l’analisi delle richieste/ assegnazioni avvenute in precedenza.che risolvono; inoltre si risolve il gravoso problema della latenza di propagazione dei satelliti geostazionari. Il DVB-RCS è lo standar proposto dai partner del progetto SatSix per le trasmissioni satellitari. Le simulazioni per tutti gli scenari sono state realizzate attraverso il software di simulazioni Opnet.

Grado di Innovazione:
I risultati da me ottenuti,permetteranno lo sviluppo di idee innovative nel DVB_RCS uplink,perchè si ottimizza la gestione dela banda satellitare,che appare come la risorsa più preziosa delle future comunicazioni multimediali.Il comportamento degli algoritmi studiati, col le loro diversità già chiare in fase di analisi,soddisfa le premesse e mostra i campi in cui entrambe le soluzioni tecniche sperimentato possono trovare un migliore utilizzo. Durante i processi di simulazione, è stata dedicata ...

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Studio e implementazione di algoritmi di allocazione dinamica della capacità nelle reti di accesso satellitari DVB-RCS con garanzie della qualità del servizio

Scheda Sintetica

Autore: Stefano Ricci
Relatore: Francesco Delli Priscoli
Università: Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Facoltà: Facoltà di Ingegneria
Corso: Laurea Spec. in Ingegneria Informatica
Data di Discussione: 18/12/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Controlli Automatici
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Inglese
Grande Area: Area Scientifica

Descrizione:
La presente tesi è stata sviluppata nell’ambito delle reti satellitari, in particolar modo ha riguardato lo studio e l’implementazione di algoritmi di allocazione della banda in canali di accesso a reti satellitari di tipo DVB-RCS con garanzie della qualità del servizio.
Il lavoro di questa tesi rientra nel progetto europeo SatSix.

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Caratterizzazione dei materiali organici in maschere funerarie dell’antico Egitto

Scheda Sintetica

Autore: Alice Elia
Relatore: Oscar Chiantore
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali
Data di Discussione: 14/12/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: chimica organica
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie di Torino

Descrizione:
Sono state studiate due maschere funerarie in cartonnage per individuare le sostanze organiche eventualmente presenti come leganti pittorici o colle. La prima parte riguarda la caratterizzazione mediante spettroscopia FT-IR (anche con sonda a fibre ottiche) e Py-GC-MS di alcune resine, adesivi e leganti in uso nell’antico Egitto da utilizzare come riferimento nel corso delle analisi sui campioni reali. Le analisi effettuate con Py-GC-MS sui campioni reali hanno permesso di individuare e riconoscere i leganti utilizzati per realizzare la decorazione pittorica del cartonnage e di individuare la presenza di resine e cere. È stata analizzata anche una sostanza oleosa contenuta in una bottiglia in terracotta, identificata come olio di oliva.

Grado di Innovazione:
innovativa per quanto riguarda l’oggetto dello studio, le maschere funerarie in cartonnage

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Determinazione voltammetrica del mercurio con elettrodi in oro convenzionali e nanostrutturati

Scheda Sintetica

Autore: Giuseppina Piscionieri
Relatore: Edoardo Mentasti
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali
Data di Discussione: 13/12/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: elettrochimica
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: ambientale, alimentare

Descrizione:
L’intento di questo studio è stato quello di sperimentare la validità delle tecniche elettrochimiche, per la determinazione del mercurio, per verificare se potessero essere ritenute competitive rispetto alle tradizionali tecniche utilizzate per determinare questo elemento.
La prima parte del lavoro sperimentale è stata dedicata all’ottimizzazione di una procedura per la determinazione del mercurio mediante voltammetria di stripping anodico, utilizzando, come elettrodo di lavoro, un elettrodo d’oro a disco rotante (RDE); nella seconda parte, invece, è stato utilizzato un elettrodo di carbone vetroso sul quale sono state depositate elettrochimicamente nanoparticelle d’oro. Queste ultime, grazie alla maggiore area superficiale, hanno permesso di ottenere risultati nettamente superiori rispetto a quelli ricavati dalle analisi effettuate con l’elettrodo d’oro tradizionale. È stato possibile utilizzare l’elettrodo nanocomposto per il controllo del contenuto di mercurio nelle acque potabili ...

Grado di Innovazione:
a mio giudizio è particolarmente innovativa in quanto sono state sperimentate tecniche, diverse dalle tradizionali, economiche e accurate per la determinazione di un metallo, il mercurio, particolarmente tossico per l’ambiente e per l’uomo