Schede sintetiche

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Conductivity study in a ion-beam fabricated structure of YBCO superconductor

Scheda Sintetica

Autore: Marco De La Pierre
Relatore: Marco Truccato
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Scienza dei Materiali
Data di Discussione: 26/10/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Fisica dello Stato Solido
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Inglese
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: elettronica: sensori di campo magnetico SQUID

Descrizione:
This thesis deals with a whisker sample made up of the high-temperature superconductor YBCO. The first aim is to investigate whether the paraconductivity behaviour for this material can be accounted for by means of the model proposed by A.I.Larkin and A.A.Varlamov in the framework of the Ginzburg-Landau theory. Concerning this issue, estimates for the microscopic parameters introduced by the model have also been obtained. The second aim is to study how the elecrical properties of the YBCO whisker modify when reducing its cross-section area by means of a Focused Ion Beam device, from about 77 micron^2 to about 4 micron^2, over a length of about 150 micron. In this respect, a deep analysis has been carried out for the geometrical and morphological effects induced by the FIB etching.

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Effetti neurotrofici del basic Fibroblast Growth Factor su neuroni parasimpatici in coltura e ruolo delle vie di trasduzione del segnale

Scheda Sintetica

Autore: Silvia Farcito
Relatore: Davide Lovisolo
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Scienze Biomolecolari
Data di Discussione: 25/10/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: neurofisiologia cellulare
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
E’ noto che l’applicazione esogena del basic Fibroblast Growth Factor (bFGF) aumenta la sopravvivenza e promuove la crescita neuritica in neuroni di ganglio ciliare di pollo, ed induce correnti ioniche che sono in relazione con variazioni della concentrazione del calcio citosolico. Il mio lavoro si è incentrato sullo studio, mediante inibizione farmacologica, di due vie di trasduzione del segnale (MAP chinasi e PI3-chinasi) attivate dal bFGF in questo modello sperimentale, ed in particolare si è cercato di evidenziare gli effetti del blocco delle vie analizzate sulla sopravvivenza neuronale e crescita neuritica. Sono state inoltre condotte analisi di imaging del calcio per valutare il ruolo delle MAPK e della PI3-K nei segnali di Ca2+ stimolati nei neuroni di ganglio ciliare dalla somministrazione di bFGF a livello del soma.

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Bilancio energetico ed idrologico nello strato superficiale durante la stagione monsonica in Corea

Scheda Sintetica

Autore: Daniela Priolo
Relatore: Claudio Cassardo
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Fisica Ambientale e Biomedica
Data di Discussione: 24/10/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: fisica dell’ambiente II
Tipo di Tesi: Sperimentale e di Ricerca
Lingua: Italiano, Inglese
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: ASEM, MAE

Descrizione:
Il mio lavoro di tesi si sviluppa nell’ambito di una collaborazione di un progetto internazionale di scambio ASEM e MAE e lo scopo della mia tesi è stato quello di determinare, valutare e analizzare gli andamenti tipici dei bilanci energetici (flussi turbolenti di calore sensibile e latente) e idrologici (precipitazione,evapotraspirazione, runoff e drenaggio) nello strato superficiale. Ho esteso la metodologia CLIPS (Climatologia dei Parametri Superficiali) già utilizzata in passato in Europa. Nella mia di tesi ho lavorato con LSPM (Land Surface Process Model, Cassardo et al., 1995), modello SVAT unidimensionale diagnostico che tratta con particolare riguardo anche alla stima dei parametri caratterizzanti il suolo e la vegetazione e al calcolo delle temperature e umidità nel suolo, e mi sono concentrata sul periodo del monsone estivo nella Corea del Sud.

Grado di Innovazione:
Questo lavoro è importante sia per il Dipartimento di Fisica Generale di Torino “Amedeo Avogadro”, poiché ho applicato un modello italiano creato a Torino usando i dati tipici di un clima monsonico, sia per la Corea del Sud, poiché nessuno mai aveva fatto un lavoro su questo argomento e prima d’ora non erano disponibili di mappe come quelle che ho realizzato.

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Fattori che influenzano la Sex Ratio primaria nel polichete Dinophilus gyrociliatus

Scheda Sintetica

Autore: Corrado Minetti
Relatore: Gabriella Sella
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Conservazione e Biodiversità Animale
Data di Discussione: 24/10/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Zoologia/Genetica di popolazioni
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Biologia evoluzionistica

Descrizione:
E’ stata valutata la variazione nel rapporto sessi primario e nella produzione di capsule ovigere nel polichete Dinophilus gyrociliatus in risposta all’acqua di coltura proveniente da masse a elevata densità di individui di D. gyrociliatus e del polichete Ophryotrocha diadema (utilizzato come controllo per la specie-specificità dei cataboliti che si accumulano nel mezzo di coltura). I risultati mostrano come l’accumulo di cataboliti generici provoca una diminuzione nella produzione di capsule ovigere in questa specie, mentre nella variazione della sex ratio primaria sembrano coinvolte sostanze specie-specifiche, la cui presenza determina uno spostamento del rapporto sessi medio verso un valore di 1:1.

Grado di Innovazione:
Valutata per la prima volta la variazione nel rapporto sessi primario di questa specie in risposta all’elevata densità di individui, in accordo con la teoria della Local mate Competition (Hamilton 1967), e in risposta all’ accumulo di cataboliti specie-specifici in coltura.

 
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