Schede sintetiche

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PubbliTesi - La Tesi
Impatto prognostico dell’aderenza ai trattamenti basati sull’evidenza clinica nei pazienti diabetici sottoposti a rivascolarizzazione coronarica percutanea

Scheda Sintetica

Autore: Sara Delcrè
Relatore: Imad Sheiban
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 10/07/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Malattie cardiovascolari
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: azienda sanitaria ospedale San Giovanni Battista (TO)
Settori Interessati: Settore medico-sanitario

Descrizione:
E’ da tempo noto che i pazienti affetti da diabete tipo 2 sottoposti a rivascolarizzazione coronarica percutanea sono ad alto rischio di sviluppare eventi avversi cardiovascolari al follow-up. La gestione medica ed il controllo glicemico sono di chiara importanza nel prevenire successivi eventi avversi, ma vi sono finora dati limitati in merito. Scopo del nostro lavoro è stato quindi verificare l’aderenza, da parte di soggetti diabetici reclutati e dei relativi medici curanti, alle suddette raccomandazioni e valutarne l’impatto sulla possibilità di sviluppare eventi avversi cardiovascolari clinicamente rilevanti.

Grado di Innovazione:
A mio giudizio, particolarmente innovativa per quanto riguarda perchè si occupa di un argomento emergente, che solo negli ultimi tempi è diventato di interesse scientifico. Inoltre mi ha permesso di sviluppare una certa eperienza nel contatto con i pazienti oggetto della mia tesi, perchè essi sono stati tutti intervistati e visitati da me.

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Applicazione precoce della Continuous Positive Airway Pressure (CPAP) nel paziente ematologico neutropenico con insufficienza respiratoria acuta

Scheda Sintetica

Autore: Francesca Carlotta Bagna
Relatore: Pierpaolo Terragni
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 09/07/2007
Voto: 108
Disciplina: Anestesia e Rianimazione
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Vito Marco Ranieri
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
La tesi è descrittiva di un RCT sull’applicazione precoce di CPAP (una ventilazione spontanea a pressioni positive) nel paziente ematologico neutropenico, al fine di contrastare le conseguenze polmonari del danno fornito dai trattamenti chemio-radioterapici e dal trapianto di midollo osseo. La CPAP infatti previene la formazione di atelettasie che sono alla base dello sviluppo di polmonite e della conseguente insufficienza respiratoria, con mortalità vicine al 100%. Nello studio si è riscontrata la capacità della CPAP, confontata con tradizionele ossigenoterapia (maschera Venturi) di ridurre tasso di intubazione e ventilazione meccanica, incidenza di polmonite e sepsi, tempo di degenza in Terapia Intensiva e mortalità.

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Studio farmacocinetico-clinico preliminare sulla somministrazione di eparina a basso peso molecolare e dosaggio sierico di HGF nelle pazienti affette da tumore maligno epiteliale dell’ovaio

Scheda Sintetica

Autore: Anna Surbone
Relatore: Paolo Zola
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 09/07/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Ginecologia e Ostetricia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: ambito sanitario

Descrizione:
Il Tumore Maligno Epiteliale dell’Ovaio (TMEO) è una patologia altamente mortale nella popolazione femminile. Tra i trattamenti sperimentali riveste un particolare ruolo la chemioterapia a basse dosi e, in particolare, regimi contenenti paclitaxel e carboplatino a basse dosi somministrati con cadenza settimanale. Alcuni studi hanno dimostrato che l’Hepatocyte Growth Factor (HGF) ha un effetto potenziante l’azione di paclitaxel e cisplatino a basse dosi. E’ stato suggerito l’utilizzo, nel trattamento del TMEO, della terapia genica o di HGF ricombinante umano, ma queste metodiche suscitano notevoli perplessità. Un metodo alternativo per aumentare la concentrazione sierica dell’HGF è rappresentato dalla somministrazione di eparina. In questa tesi viene esplorata la possibilità di aumentare la concentrazione sierica di HGF tramite la somministrazione quotidiana di nadroparina calcica. L’ipotesi alla base della presente tesi è che la somministrazione di eparina a basso peso molecolare, prov ...

Grado di Innovazione:
A mio parere innovativa in quanto l’ipotesi alla sua base è totalmente nuova e non esistono attualmente dati in letteratura a riguardo

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Studio multicentrico sulle modalità di follow up delle pazienti trattate per carcinoma della cervice uterina

Scheda Sintetica

Autore: Elisa Piovano
Relatore: Paolo Zola
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 09/07/2007
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Ginecologia e Ostetricia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Ginecologia Oncologica

Descrizione:
Lo scopo della tesi è quello di analizzare in modo retrospettivo un numero sufficientemente elevato di pazienti incorse in recidiva di cervico-carcinoma dopo trattamento primario provenienti da otto Istituzioni italiane al fine di: 1. Fotografare quali politiche di follow up vengano oggi adottate in Italia per queste pazienti: verificare se esse siano o meno consistenti con l’evidenza disponibile; verificare la presenza di un’eventuale variabilità inter-centro nell’applicazione dei protocolli di sorveglianza. 2. Esaminare all’interno della nostra casistica il ruolo delle procedure di follow up nella diagnosi di recidiva in pazienti asintomatiche: analizzare la sede e il timing di recidiva; studiare la procedura diagnostica. 3. Confrontare la sopravvivenza delle pazienti sintomatiche ed asintomatiche al momento della diagnosi di recidiva.

Grado di Innovazione:
A mio giudizio innovativa per quanto riguarda l’atteggiamento evidence-based con cui si affronta il follow up in Ginecologia Oncologica che pesa per circa il 70% nelle spese relative al cancer-care, ma sino ad ora piuttosto trascurato e non studiato secondo un’ottica di EBM.

 
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