Schede sintetiche

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NEUROESTETICA DELLE “VISIONI PSICOTICHE”: il potenziale delle esperienze estetiche visive indotte con la Realtà Virtuale nella prevenzione secondaria delle condizioni di vulnerabilità psicotica.

Scheda Sintetica

Autore: Cecilia Terrenghi
Relatore: Alessandro Zennaro
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Dipartimento di Psicologia
Corso: Laurea Magistrale in Psicologia clinica: salute e interventi nella comunità
Data di Discussione: 07/03/2024
Voto: 110 cum laude
Disciplina: psicopatologia generale e dello sviluppo
Tipo di Tesi: Compilativa e di Ricerca
Altri Relatori: Enrico Vitolo
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: settore sanitario, psichiatria, psicologia, psicoterapia.

Descrizione:
Il presente elaborato di tesi indaga la percezione estetica visiva nello spettro delle condizioni psicotiche, con l’obiettivo di vagliare il potenziale delle esperienze estetiche visive indotte con la Realtà Virtuale (RV) nella prevenzione secondaria delle condizioni premorbose di vulnerabilità psicotica.

Grado di Innovazione:
Uno degli aspetti più innovativi della tesi consiste nell’essere stato il primo lavoro ad aver analizzato la percezione estetica visiva nello spettro delle patologie psicotiche. Inoltre, nella mio lavoro di tesi, è stato proposto un innovativo approccio diagnostico e terapeutico, basato sull’uso delle esperienze estetiche visive indotte con la realtà Virtuale, che potrebbe notevolmente ottimizzare la prevenzione secondaria delle patologie psicotiche.

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Modulation of explicit but not implicit Self-advantage by galvanic vestibular stimulation: implications for depersonalization/derealization disorder

Scheda Sintetica

Autore: Samuel Cento
Relatore: Raffaella Ricci
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Dipartimento di Psicologia
Corso: Laurea magistrale in Scienze del corpo e della mente
Data di Discussione: 03/07/2023
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Stimolazione cerebrale nelle neuroscienze cognitive
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Annamaria Berti, Roberto Gammeri
Lingua: Inglese
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
In questa tesi è stata utilizzata la Stimolazione Galvanica Vestibolare per alterare il funzionamento vestibolare di 38 soggetti sani, osservando il possibile emergere di sintomi di depersonalizzazione/derealizzazione (DD) rilevati tramite questionario (aspetto fenomenologico) e tramite compiti di face-recognition e time-perception (aspetto comportamentale).
Questa tesi si basa sulla ricerca neuroscientifica recente che ha messo in luce la presenza di sintomi di DD in seguito ad alterazioni del sistema vestibolare. Comprendere la relazione tra queste due condizioni sintomatologiche è di fondamentale importanza in quanto potrebbe portare a migliori cure per i pazienti vestibolari ed inoltre approfondirebbe l’origine multisensoriale della bodily Self-consciousness.

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Per una tensione all’apertura. La prospettiva filosofica e pedagogica di Aldo Capitini.

Scheda Sintetica

Autore: Giada Martino
Relatore: Salvatore  Deiana
Università: Università degli Studi di Cagliari
Facoltà: Facoltà di Studi Umanistici
Corso: Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche e dei Servizi Educativi
Data di Discussione: 28/11/2023
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Pedagogia
Tipo di Tesi: Compilativa
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
La presente ricerca si propone come una rilettura critica dell’opera di Aldo Capitini, sviluppandone i nodi costitutivi e approfondendo quella tensione essenzialmente educativa e consapevolmente pedagogica posta al cuore della sua produzione. In particolare, si indagano la genesi e le diramazioni possibili di un pensiero che riposa su e si nutre di una persuasione nonviolenta e una laica religione aperta configurantesi come etica pratica. L’esplorazione ermeneutica di più piani e codici ci rivela l’integrità di fondo di tale riflessione, la quale, con un simbolico rivolgimento prospettico, denuncia la radice violenta che fonda, legittima e attraversa la tradizione occidentale; decostruisce le categorie interpretative con cui si è codificata la realtà; diffonde un messaggio universale di apertura e traduce in atti pratici i principi etici maturati, al fine di inaugurare un corale rinnovamento culturale, spirituale e sociale. Oltrepassando l’ontologia individualistica e quella tradizione ...

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Treatment beyond progression nel melanoma metastatico trattato con target therapy: studio retrospettivo monocentrico

Scheda Sintetica

Autore: Diana Nadina Baltatescu
Relatore: Pietro  Quaglino
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Medicina e Chirurgia (V.O.)
Data di Discussione: 07/11/2023
Voto: 103
Disciplina: DERMATOLOGIA
Tipo di Tesi: SPERIMENTALE
Lingua: ITALIANO
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
Background:
L’introduzione della terapia target ha portato a considerevoli miglioramenti nella sopravvivenza dei pazienti affetti da melanoma metastatico con mutazione BRAF V600, ma sono tuttora carenti le specifiche indicazioni sul management e sulla migliore sequenza di trattamento nel paziente dopo la progressione di malattia.
Metodi:
Sono stati raccolti in maniera retrospettiva i dati di 204 pazienti dal 2011 al 2022, presso la Dermatologia U dell’Ospedale San Lazzaro di Torino, con lo scopo di analizzare in real- life i pazienti che hanno eseguito in qualsiasi step del loro iter terapeutico (come adiuvante, o come prima, seconda, terza o quarta linea) una terapia target (TT), andando ad inquadrare un sottogruppo di 33 pazienti che hanno proseguito la terapia target dopo una prima progressione (target beyond progression - TBP). Un ulteriore obiettivo dello studio è stato comprendere se vi sia una differenza, in termini di sopravvivenza, nell’ iniziare con la terapia target e pas ...

Grado di Innovazione:
A MIO GIUDIZIO, SI TRATTA DI UN LAVORO CHE MOSTRA IN REAL-LIFE IL VERO IMPATTO DELLA TARGET THERAPY SUL PAZIENTE CON MELANOMA METASTATICO, CON UN’OTTIMA NUMEROSITA’ (204 PAZIENTI TOTALI)

 
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