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PubbliTesi - La Tesi
La poesia di Beppe Salvia (Roma, 1954-1985): storia della critica e ermeneutica del percorso poetico. Con un commento alla raccolta “Estate di Elisa Sansovino”
Scheda Sintetica
Autore: Simona Bianco
Relatore: Sabrina Stroppa
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Dipartimento Studi umanistici
Corso: Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica Italiana
Data di Discussione: 11/07/2018
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Teoria e pratica del commento ai testi letterari
Tipo di Tesi: Tesi di Ricerca
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: studio del commento ai testi letterari, studio della poesia contemporana, studio della poesia di area romana
Descrizione:
Lo tesi – di prossima pubblicazione – è una monografia su Beppe Salvia (Roma, 1954-1985).
In essa si percorre, in primo luogo, la storia della critica sull’autore, mettendone in luce le peculiarità dovute all’idealizzazione del poeta, giustificata dalla sua appartenenza a un coeso gruppo di amici e poeti romani (attivi sulle riviste «Braci» e «Prato pagano») e dalla sua morte precoce. Il secondo capitolo indaga la poetica complessiva di Salvia, così come risulta dalla successione dei suoi lavori giovanili, dei testi pubblicati su riviste, nelle antologie e nelle sue tre raccolte postume. Lo studio termina con un lavoro di commento specifico alle poesie della prima raccolta, “Estate di Elisa Sansovino”, arricchito da un raffronto puntuale con quanto riportato da un dattiloscritto recante correzioni manoscritte. La tesi è corredata da una rassegna dei testi di Beppe Salvia, che elenca tutti i luoghi bibliografici e critici delle più di duecento poesie e prose che l’autore ha lasciato, ...
Grado di Innovazione:
La tesi è innovativa in quanto si configura come primo contributo monografico sulla poesia di Beppe Salvia, permettendo un importante avanzamento nello studio dell’autore e della “scuola romana”.