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PubbliTesi - La Tesi
Studio di un’interfaccia cervello-macchina bidirezionale ispirata al controllo corticospinale del movimento
Scheda Sintetica
Autore: Francesco Grussu
Relatore: Alessandro Vato
Università: Università degli Studi di Genova
Facoltà: Facoltà di Ingegneria
Corso: Laurea Magistrale in Bioingegneria
Data di Discussione: 09/03/2012
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Dispositivi neuro-elettronici e interfacce cervello-macchina
Tipo di Tesi: di Ricerca
Altri Relatori: Marianna Semprini
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: Istituto Italiano di Tecnologia, Genova
Settori Interessati: Progettazione di neuro-protesi per amputati o per pazienti affetti da sindrome locked-in
Descrizione:
Recenti studi hanno dimostrato come una possibile strategia di controllo del movimento da parte del sistema nervoso centrale (SNC) possa essere costituita da campi di forze muscolari elastici e convergenti che hanno origine nel midollo spinale. Questi campi potrebbero costituire delle primitive del moto la cui combinazione e modulazione ad opera del SNC è in grado di originare i movimenti degli arti. Essi consentirebbero al SNC di rappresentare il moto in termini di mere traiettorie cartesiane, conferendo al contempo buona reiezione ai disturbi. Scopo della tesi è approfondire tali idee mediante l’implementazione di un’interfaccia cervello-macchina bidirezionale su ratto che emuli il controllo corticospinale del movimento, nell’ipotesi che esso sia basato su un sistema di campi di forze.
Grado di Innovazione:
A mio giudizio, il lavoro rivela come una nuova strategia di controllo per interfacce cervello-macchine basata sui campi di forze possa condurre allo sviluppo di una nuova classe di dispositivi, le dynamic brain-machine interface (dBMI), ovvero a una nuova famiglia di neuro-protesi user-friendly che svincolerebbero l’utente da un controllo volitivo costante e faticoso durante l’esecuzione di semplici movimenti stereotipati.