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- Scritto da Simona Cavitolo
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PubbliTesi - La Tesi
Analisi degli effetti dell’addestramento sulle capacità cognitive del cane domestico (Canis familiaris)
Scheda Sintetica
Autore: Simona Cavitolo
Relatore: Cristina Giacoma
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso: Laurea Spec. in Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo
Data di Discussione: 14/04/2010
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Etologia
Tipo di Tesi: di Ricerca
Altri Relatori: Paola Maria Valsecchi
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Scientifica
Dignità di Stampa: Si
In Collaborazione con: Università degli Studi di Parma
Settori Interessati: Etologia, comportamentismo.
Descrizione:
Questo studio ha lo scopo di valutare le differenze tra le capacità cognitive e sociali nel cane domestico (Canis familiaris) confrontando individui addestrati e non addestrati. L’ipotesi di lavoro è che i cani addestrati mostrino un impegno, una motivazione e una concentrazione maggiore rispetto ai cani non addestrati nell’affrontare i test di tipo “problem solving”. Per realizzare questo lavoro sono stati analizzati un totale di 79 cani; il campione è stato suddiviso in due gruppi: cani addestrati (N= 33); cani non addestrati (N= 46). Gli animali sono stati sottoposti a tre differenti test cognitivi presenti in letteratura:1° IMPOSSIBLE TASK; 2° SCATOLA CON CIBO; 3° DETOUR TASK.
I dati emersi dallo studio confermano l’ipotesi iniziale, ovvero che i cani addestrati raggiungono più volte e più velocemente il successo, questo perchè guardano e interagiscono per più tempo con l’apparecchiatura dei test, al contrario dei cani non addestrati che si distraggono molto facilmente.
Grado di Innovazione:
Questo studio può essere considerato uno studio pilota da cui partire per elaborare ulteriori futuri approfondimenti.