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- Categoria: Area Umanistica
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Escorial V.III.6 e i suoi discendenti: un nuovo gruppo di manoscritti nella tradizione del Lucullus ciceroniano
Scheda Sintetica
Autore: Corinna Senore
Relatore: Ermanno Malaspina
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso: Laurea Spec. in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Data di Discussione: 13/07/2012
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Latino
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Studio di un gruppo di sette manoscritti in cui è possibile isolare uno stadio della tradizione del Lucullus di Cicerone; il criterio sulla base del quale sono stati individuati i vari gruppi di trasmissione è la presenza o meno di quattro lacune. Io mi sono occupata dei manoscritti che presentano tre delle quattro lacune citate; dopo aver fornito un inquadramento storico, ho studiato i loro rapporti stemmatici. Ho individuato il probabile capostipite del gruppo in un manoscritto, Escorial V.III.6, grazie al fatto che al § 144 dell’opera si trova sul margine del foglio una glossa, che negli altri sei manoscritti si ritrova inglobata nel testo. Ho dunque ipotizzato che da Scor4 sia stato copiato un altro codice, il cui copista ha incluso la glossa nel testo, interpretandola come un’aggiunta; questo codice sarebbe poi stato l’antigrafo comune degli altri sei. Infine ho studiato le relazioni antigrafo-apografo tra gli altri manoscritti.