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- Scritto da Alessandro Monchietto
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PubbliTesi - La Tesi
Progresso, Mito, Emancipazione. Il marxismo anomalo di Georges Sorel.
Scheda Sintetica
Autore: Alessandro Monchietto
Relatore: Enrico Donaggio
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso: Laurea Spec. in Filosofia e Storia delle Idee
Data di Discussione: 21/11/2011
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Filosofia della storia
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Attraverso l’analisi del pensiero di Sorel, si cercherà di evidenziare il potere performativo e mobilitante posseduto dalle «immagini-motrici» e il ruolo da esse giocato all’interno della struttura psicologica collettiva. Elaborando la nozione di «mito», Sorel intendeva creare uno strumento in grado di «legare» una comunità, per quanto minoritaria, fornendo a essa identità e coesione. La macchina mitologica doveva infatti produrre un «senso comune», il quale, come una stella cometa, fosse poi in grado di orientare in modo quasi irriflesso la concreta prassi politica. Sorel cercò di disgiungere il principio del progresso da quello dell’emancipazione; a partire da tali suggestioni si svilupperà la tesi secondo cui il principio ideologico del progresso e il principio filosofico dell’emancipazione debbano essere non solo distinti, ma separati, evidenziando la necessità di abbandonare il primo senza rinunciare a una prospettiva emancipativa.
Grado di Innovazione:
Particolarmente innovativa per quanto riguarda il tentativo di indagare la filosofia della storia e il “divenire sociale” dalla prospettiva della psicologia collettiva.