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PubbliTesi - La Tesi
Incipit ed explicit nell’opera del Boccaccio: dalla Caccia di Diana al Decameron
Scheda Sintetica
Autore: Cristina Cordola
Relatore: Barbara Zandrino
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso: Laurea Spec. in Letteratura, Filologia e Linguistica Italiana
Data di Discussione: 09/07/2010
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Letteratura Italiana
Altri Relatori: Giorgio Barberi Squarotti (correlatore)
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
In questa tesi sono esaminati la struttura, i significati, i modelli e le fonti degli elementi paratestuali delle opere giovanili in volgare di Giovanni Boccaccio, sia napoletane (Caccia di Diana, Filostrato, Filocolo e Teseida delle nozze d’Emilia) sia fiorentine (Comedia delle ninfe fiorentine, Amorosa Visione, Elegia di Madonna Fiammetta, Ninfale fiesolano, Decameron). Dopo l’analisi della configurazione e dei contenuti dei titoli, degli incipit (proemi, prologhi, sonetti introduttivi, rubriche, dediche) e degli explicit (conclusioni, congedi, sonetti finali, colophon, envois), delle relazioni che li legano e dello sperimentalismo letterario di cui sono frutto, sono descritti i motivi tematici emergenti da essi: le dichiarazioni di poetica (stile, genere letterario, lingua, realismo), le finalità della scrittura e la scelta del pubblico, la figura e il nome del poeta, la dedica, l’invocazione, le coordinate spazio-temporali, la rappresentazione della donna e la tematica amorosa, la fun ...
Grado di Innovazione:
innovativa perchè analizza le nove opere puntando l’attenzione non tanto sulla parte narrativa del testo quanto piuttosto sulle sue diverse componenti paratestuali.