- Dettagli
- Categoria: Area Umanistica
- Scritto da Damiano Roberi
- Visite: 1763
PubbliTesi - La Tesi
La fondazione metafisico-trascendentale della storia in Vico
Scheda Sintetica
Autore: Damiano Roberi
Relatore: Gianluca Cuozzo
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso: Laurea Spec. in Filosofia e Storia delle Idee
Data di Discussione: 25/02/2010
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Filosofia Teoretica
Tipo di Tesi: di Ricerca
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Vico avverte la necessità di operare una fondazione della storia, di fronte al duplice fallimento di questa disciplina, sia filologico (”la bancarotta della storia”) sia filosofico (l’anistoricità essenziale alla filosofia di Cartesio). Il “verum factum”, se interpretato secondo la categoria di trascendentalità partecipativa, rivela la fondamentale azione umana nella storia, in cui è tuttavia presente una componente metafisica ulteriore. Quest’ultima deve normare i contenuti generati dalla corruzione del peccato originale perché si dia effettivamente la storia. Il risultato è una metafisica della mente umana storicamente performativa grazie all’esperienza metafisica del mito. L’ordine della “storia ideale eterna” rivela come suo ultimo fondamento un desiderio di salvezza da parte di Dio presente in ogni uomo.
Grado di Innovazione:
A mio parere, innovativa per l’approfondimento dell’opera di Vico in relazione sia al contesto storico-filosofico sia ai grandi temi teoretici sollevati dalla sua proposta. La fondazione vichiana fonde, senza limitarsi ad una giustapposizione, le due principali concezioni della storia, lineare e ciclica, in un forse fragile ma fecondissimo equilibrio.