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PubbliTesi - La Tesi
Il ricettario di Montpellier. Saggio di edizione.
Scheda Sintetica
Autore: Elisa D’Addino
Relatore: Margherita Quaglino
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Dipartimento Studi umanistici
Corso: Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica Italiana
Data di Discussione: 06/06/2023
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Storia della lingua
Tipo di Tesi: tesi di Ricerca
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Storia della lingua, filologia, linguistica storica, storia della tecnica
Descrizione:
Il presente lavoro intende fornire uno studio dei trattati volgari “Degli colori che si ponono in la cartha”, “Altro libro de colori” e “Libro di colori che transaltò Rustico” presenti alle carte 35r-63v del ms. H486 della Bibliothèque de Medicine di Montpellier. Nella prima parte della tesi è analizzato il rapporto del manoscritto in questione con l’unico testimone latino, ms. H.II.9 della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, sia dal punto di vista filologico, sia per quanto riguarda la prassi traduttoria. La seconda parte del lavoro è dedicata all’analisi linguistica volta alla collocazione geografica del testo volgare.
Grado di Innovazione:
L’edizione impostata nella tesi è definibile innovativa anzitutto perché manca un’edizione del manoscritto H486 della Biblioteca di Medicina di Montpellier. In secondo luogo, perché mancano edizioni critiche di ricettari artistici in volgare ad eccezione del “Libro dell’Arte” di Cennino Cennini curato da Veronica Ricotta. Essendo l’unico precedente un testo con autore noto, l’edizione del ricettario di Montpellier ha dovuto stabilire un metodo di edizione applicabile a questo genere di testi.