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PubbliTesi - La Tesi
Esperienza e negazione nella fenomenologia genetica di Edmund Husserl
Scheda Sintetica
Autore: Davide Pilotto
Relatore: Gaetano Chiurazzi
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Dipartimento di Filosofia e Scienze della Educazione
Corso: Laurea Magistrale in Filosofia
Data di Discussione: 07/07/2021
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Filosofia teoretica
Tipo di Tesi: Tesi di Ricerca con soggiorno estero
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Umanistica
Dignità di Stampa: Si
Settori Interessati: Filosofia
Descrizione:
Il lavoro tratta della questione della negazione in Edmund Husserl, tema assunto come sintomatico delle problematicità cui conduce la concezione dell’esperienza delineata nella cosiddetta fenomenologia genetica. Nel quadro di una Rückfrage volta a indagare la genesi antepredicativa del giudizio, giustificata da un rigetto del kantismo implicante sia il concepimento di una certa legalità intrinseca nell’esperienza sia un ridimensionamento dell’idealismo trascendentale di “Idee I”, Husserl giunge in “Lezioni sulla sintesi passiva” e in “Esperienza e giudizio” a proporre una collocazione della negazione già in quel livello esperienziale che è anteriore alla predicazione. Ciò comporta tuttavia ambiguità insormontabili, rivelatrici dei limiti di una fenomenologia concepita come movimento a zig-zag tra due poli – uno empirico, uno trascendentale – in ultima analisi forse inconciliabili. Fare della negazione il motivo che dinamizza la genesi, come vorrebbe Jacques Derrida, appare l’unica solu ...
Grado di Innovazione:
Il lavoro ricostruisce un nodo problematico all’interno del pensiero husserliano con l’intento di mostrarne alcuni limiti. Accanto a un’ampia ricostruzione del pensiero husserliano a partire dalla prospettiva adottata, la tesi offre la traduzione di alcuni passi significativi tratti da manoscritti husserliani inediti.