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PubbliTesi - La Tesi
L’elevazione corneale posteriore nella diagnosi del cheratocono
Scheda Sintetica
Autore: Carlotta Loiacono
Relatore: Federico Maria Grignolo
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 15/10/2007
Voto: 103
Disciplina: oftalmologia
Tipo di Tesi: Sperimentale
Altri Relatori: Ugo de Sanctis
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Analisi dell’elevazione corneale posteriore in occhi con cheratocono, cheratocono sospetto e cornee normali mediante telecamera rotante Scheimflug (Pentacam, Wetzlar).
La cornea è un tessuto trasparente avascolare esposto all’ambiente esterno. La superficie anteriore è ricoperta dal film lacrimale e la superficie posteriore è bagnata direttamente dall’umor acqueo. La cornea trasparente si continua nella sclera opaca e nella congiuntiva semitrasparente. La zona di transizione tra cornea e sclera è costituita dal limbus, altamente vascolarizzato e contenente un serbatoio di cellule staminali pluripotenti. La superficie della cornea anteriore è convessa ed asferica: essa è ovale in senso traverso come risultato della scleralizzazione superiore e inferiore. La cornea umana adulta misura da 11 a 12 mm sul meridiano orizzontale e da 9 a 11 mm su quello verticale. E’ spessa approssimativamente 0,5 mm al centro e lo spessore aumenta gradualmente verso la periferia dove raggiunge valori di 0 ...
Grado di Innovazione:
Allo stato attuale è lo studio che ha preso in considerazione il maggior numero di casi di cheratocono analizzati con il metodo Scheimpflug.