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PubbliTesi - La Tesi
L’esame clinico serve ancora nei controlli dopo chiusura del difetto del setto interatriale?
Scheda Sintetica
Autore: Valeria Gualtieri
Relatore: Fulvio Orzan
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 10/07/2009
Voto: 105
Disciplina: Cardiologia
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
Si tratta di uno studio clinico nel quale abbiamo analizzato la casistica di pazienti sottoposti a correzione percutanea di difetto del setto interatriale presso la Cardiologia Universitaria dell’Ospedale Molinette. Abbiamo valutato la prevalenza dei comuni segni e sintomi clinici (esame obiettivo, Rx torace e ecocardiogramma) al momento della diagnosi confrontando i valori ottenuti con quelli proposti in letteratura. Abbiamo poi confrontato i dati clinici postprocedurali,ottenuti sottoponendo tutti i pazienti a una visita, a una radiografia del torace e a un ecocardiogramma,con quelli preprocedura e abbiamo analizzato le modificazioni auscultatorie, elettrocardiografiche, radiografiche e ecocardiografiche indotte dalla correzione del vizio congenito.