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PubbliTesi - La Tesi
Potenziali evocati acustici a breve latenza e Malformazione di Arnold-Chiari tipo I: descrizione di una casistica in età evolutiva
Scheda Sintetica
Autore: Francesca Torta
Relatore: Giorgio Capizzi
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 15/07/2008
Voto: 104
Disciplina: Neuropsichiatria Infantile
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si
Descrizione:
E’ stato condotto uno studio volto a valutare l’utilità clinica dei potenziali evocati acustici a breve latenza quando applicati a pazienti aventi Malformazione di Arnold-Chiari tipo I. Si tratta di una tecnica d’indagine neurofisiologica che studia la conduzione neurosensoriale dello stimolo acustico lungo la porzione cocleare dell’VIII nervo cranico e lungo il tronco encefalico, dai nuclei cocleari, posti a livello bulbo-pontino, al mesencefalo.Essendo tale esame atto anche a valutare la presenza di danno neurologico a carico del tronco encefalico e dell’VIII nervo cranico, spesso compromessi dall’abbassamento delle tonsille cerebellari con conseguente compressione in fossa cranica posteriore riscontrabili nella Malformazione di Chiari I, se ne voleva valutare l’utilità dell’applicazione a tali pazienti.